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Convenzione PEM: a partire dal 1° gennaio 2025 entrano ufficialmente in vigore gli aggiornamenti relativi alle norme di origine - Professional Academy

Convenzione PEM: a partire dal 1° gennaio 2025 entrano ufficialmente in vigore gli aggiornamenti relativi alle norme di origine



A partire dal 1° gennaio 2025 saranno ufficialmente introdotte le modifiche alle norme di origine che erano state approvate il 7 dicembre 2023 dal Comitato misto della Convenzione PEM (Paneuromediterranea). Una evoluzione che va a interessare tutti i partner commerciali inseriti all’interno della PEM e gli scambi commerciali preferenziali che li interessano.

L’intenzione è quella di rendere scambi e accordi ancora più flessibili e favorevoli per le imprese dei Paesi aderenti, oltre a rendere le norme della Convenzione non più transitorie (così come sono oggi, e come saranno fino al 31 dicembre 2024), ma rivedute. Ciò significa che, in seguito all’adozione della Convenzione PEM riveduta, occorrerà anche adeguare gli accordi di libero scambio internamente alla zona PEM.

È comunque indubbio che, se da un lato le modifiche entreranno ufficialmente in vigore a partire dal 1° gennaio 2025, dall’altro possono essere applicate anche durante il 2024. È una scelta che spetta alla singola azienda e va fatta in maniera netta, perché si prevede che l’impresa debba decidere quali norme scegliere e applicare prima di indicare l’origine. In questa fase, pertanto, ogni azienda dei Paesi coinvolti deve prendere questa scelta.

Come si traduce tutto ciò a livello pratico? Secondo quanto previsto dal recente accordo sulla revisione delle norme di origine all’interno della Convenzione PEM, le zone di cumulo di quest’ultima e le norme transitorie devono essere considerate come due zone separate. Va, infatti, ribadito che le norme transitorie non prevedono che le prove d’origine rilasciate nell’ambito della convenzione PEM possano essere utilizzate per il cumulo. La novità, invece, è che il 7 dicembre 2023 le parti hanno deciso di introdurre la cosiddetta “permeabilità”, in modo che le imprese che applicano le norme transitorie possano anche cumulare se il fornitore rilascia una prova di origine conforme alle norme dell’attuale Convenzione PEM.

Questa informazione risulta pertanto essenziale ai fini della scelta che le aziende andranno a effettuare per quanto riguarda la gestione del periodo che va fino alla fine dell’anno.

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