Home / Blog / Azienda / Come tutelarsi dal rischio di credito nelle operazioni internazionali
Quando si parla di commercio internazionale, una delle priorità per chi vende è proteggersi dal rischio di credito, ovvero che il compratore non adempia al pagamento. In questi casi, strumenti come la Lettera di Credito (LC), la Standby Letter of Credit (Standby LC) o la Payment Guarantee rappresentano soluzioni efficaci e riconosciute a livello globale, in particolare dalla International Chamber of Commerce (ICC).
Le tre funzioni fondamentali
I principali strumenti utilizzati nei contratti di compravendita internazionale possono essere ricondotti a tre funzioni operative:
In questo articolo ci concentreremo sugli strumenti che mitigano il rischio di credito per il venditore, soprattutto quando le parti non si conoscono ancora bene o operano in mercati a rischio elevato.
Scegliere lo strumento più adatto
Quale strumento scegliere? Dipende dal tipo di operazione:
Entrambi gli strumenti funzionano come un impegno bancario a pagare il venditore, ma solo in caso di inadempimento dell’acquirente. Tuttavia, la Standby LC può anche garantire l’adempimento del venditore e, in alcuni casi, offrire soluzioni di finanziamento.
Differenze operative
Pur essendo simili, ci sono alcune differenze chiave:
La scelta ideale dipenderà dalle esigenze delle parti e dalle caratteristiche del contratto.
In conclusione, comprendere le differenze tra questi strumenti è fondamentale per chi vuole operare in modo sicuro nei mercati esteri. Ogni strumento, se usato correttamente, può offrire copertura contro i rischi di credito e di inadempimento contrattuale.
Sintesi di un articolo del Dott. Domenico Del Sorbo.
FONTE: Coprire il rischio di credito: Lettera di Credito, Payment Guarantee o Standby LC?
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