Questionario Intermedio_Lezione 1 (Cod. 10005416)

Benvenuto al Questionario Intermedio_Lezione 1 (Cod. 10005416)

Gentile Cliente,

qualora sia sua intenzione procedere alla richiesta del rilascio dei crediti formativi previsti per la frequenza di questo corso, è necessario che compili il presente questionario intermedio (monitoraggio in itinere come da Direttiva n° 170/2016 MIUR).

La compilazione del questionario Le consente anche di misurare autonomamente il Suo grado di apprendimento e verificare la sussistenza di eventuali dubbi e perplessità.

Al termine della compilazione, il sistema Le consentirà di visualizzare subito le risposte corrette.

Per ogni necessità di chiarimento, non esiti a contattarci!

Per gli alunni con BES occorre:

redigere sempre il Profilo Dinamico Funzionale e il PEI.

redigere un Piano Didattico Personalizzato.

applicare integralmente tutte le disposizioni contenute nella Legge 170/2010.

La normativa sui Bisogni Educativi Speciali (BES):

è costituita da una Legge Quadro che riunisce le indicazioni sui diversi tipi di disagio scolastico

è contenuta nel Regolamento dell’Autonomia scolastica

è costituita da una Direttiva Ministeriale, una Circolare applicativa e alcune Note esplicative.

La scelta inclusiva della scuola italiana:

è la conseguenza della Legge Quadro N. 104 del 1992.

consegue alla Legge n. 517 del 1977.

è conseguenza del riconoscimento della condizione di BES operata dalla Direttiva del 27.12.2012

La disabilità

non costituisce un Bisogno Educativo Speciale.

è ricompresa dalla Direttiva 27.12.2012 all’interno della categoria dei BES.

Dopo la Direttiva 27.12.2012 non è più tutelata dalla Legge 104.

Le difficoltà di apprendimento:

secondo la Direttiva BES danno luogo al diritto alle tutele già previste dalla Legge 170/2010 per i Disturbi Specifici di Apprendimento.

si trasformano con il tempo fatalmente in disagio e quindi in fallimento educativo.

non costituiscono necessariamente un Bisogno Educativo Speciale.

I Bisogni Educativi Speciali sono:

il risultato di condizioni che rendono difficile oppure ostacolano la soddisfazione delle fondamentali esigenze educative della persona.

dovuti esclusivamente a deprivazioni ambientali che limitano l’individuo nella sua crescita armonica

condizioni del tutto diverse rispetto al normale percorso di sviluppo di un individuo in età evolutiva.

Per essere efficace, l’intervento educativo nei confronti dei BES:

deve essere condotto a più livelli.

deve concentrarsi sull’individuo per riuscire a fronteggiare o risolvere le sue problematiche.

deve essere sempre condotto da specialisti capaci di affrontare la situazione in modo professionalmente corretto.

Con il termine “assertività” intendiamo:

la capacità di imporre il proprio punto di vista anche se si tratta di una posizione minoritaria, facendosi rispettare

l’abilità a comunicare in modo efficace.

la disponibilità a mantenere un atteggiamento affermativo di fronte a qualsiasi proposta educativa.

L’osservazione si definisce sistematica:

quando l’osservatore predetermina gli elementi da osservare

quando l’osservatore cattura con adeguati strumenti gli elementi più eclatanti del comportamento dello studente.

quando sono gli elementi da osservare a “catturare” l’osservatore.

Gli adempimenti richiesti agli Istituti dalla Direttiva 27.12.2012 sono:

la stesura di un PTOF inclusivo e di un patto di corresponsabilità scuola-famiglia.

il PAI di Istituto e i PDP per gli alunni identificati come BES

il PAI di Istituto e la mappatura dei BES al fine di ottenere l’assegnazione degli insegnanti di sostegno