0ESAME per ottenere il Certificato di Esperto in Analisi del disegno infantile (Cod 10002514)Gentile Cliente,benvenuto all'esame finale del corso "Il disegno come strumento di lettura e di intervento sul disagio infantile".L'esame è strutturato in 20 quesiti a risposta multipla.Per ogni domanda è corretta una sola risposta.Le ricordiamo che:ha un solo tentativo per svolgere l'esame finale, pertanto Le consigliamo di leggere bene le domande e rispondere solo quando si sente sicuro/aha un tempo limite di 30 minuti per svolgere l'esameper superare l'esame e ricevere il certificato è necessario rispondere correttamente ad almeno il 60% delle domande.in caso di esito positivo, potrà visualizzare già al termine della compilazione, il Suo certificato di esperto.Buon lavoro. 1.La realizzazione dei primi scarabocchi scaturisce:Dall’intenzione del bambino di esprimere idee e sentimentiDal piacere privato dal bambino nell’atto motorio e nel lasciare una traccia di sé sul disegnoDal bisogno di dimostrare la propria intenzionalità creativa2.L’utilità della lettura dei disegni dei bambini:È racchiusa nella possibilità di effettuare diagnosi di ritardo cognitivo, senza necessità di sottoporre i bambini a particolari testÈ rappresentata dalla possibilità di diagnosticare caratteristiche della personalità dei bambiniÈ rappresentata dalla possibilità di riconoscere eventuali scostamenti dallo sviluppo evolutivo atteso in relazione all’età3.Quando si analizza un disegno:Non è importante conoscere l’età o il contesto socio-culturale in cui vive il bambinoÈ fondamentale conoscere età, contesto socio-culturale, elementi grafico-pittorici ed organizzativiÈ importante conoscere tratti della personalità del bambino che disegna4.Per cogliere caratteristiche emotive e personali del bambino:È meglio chiedergli di disegnare liberamenteÈ meglio chiedergli di disegnare i componenti della sua famigliaÈ meglio chiedergli di disegnare una figura umana5.La prensione tridigitale:È importante perché è quella che si rende necessaria per realizzare la scritturaNon è basata sulla pinza pollice-indiceNon ha conseguenze sul movimento rotatorio del polso6.La pressione sul foglio, quando è marcataPuò indicare vitalità, forza e tenacia, ma anche aggressività inespressaIndica debolezza e calmaNon è indice di determinazione e impulsività7.L’utilizzo dello spazio:Rivela aspetti cognitivi generali e della personalità in senso globaleRivela ogni caratteristica psicodinamica del bambinoRivela il quoziente di intelligenza del bambino8.Nella valutazione del disegno e del suo valore simbolico:Non ha alcuna importanza prendere in considerazione gli aspetti di orizzontalità e verticalitàE’ fondamentale prendere in considerazione le dimensioni della verticalità e dell’orizzontalitàNon è necessario prendere in esame quali zone del foglio vengono utilizzate9.I colori:Hanno una valenza universale, perché suscitano particolari e specifiche reazioni fisiologicheHanno una valenza assolutamente personaleNon forniscono alcuna informazione circa il temperamento del bambino10.I bambini che utilizzano 5 colori differenti in un disegno:Presentano una condizione di buon equilibrio ed adattamentoEvidenziano instabilità emotivaNon hanno completato il processo di evoluzione della sensibilità cromatica11.La forma più importante nel disegno dei bambini è costituita da:La rappresentazione della sua famigliaLa figura umanaLa rappresentazione della sua casa12.Nell’ultimo anno della scuola dell’infanzia:È fondamentale abituare i bambini agli esercizi di prescritturaE’ fondamentale osservare la scrittura prima del suo intenzionale insegnamentoE’ necessario evitare ogni tipo di attività che preveda l’utilizzo della scrittura13.Le difficoltà di ordine grafico possono predire:La disgrafiaUn ritardo cognitivoUn disturbo della personalità14.Le difficoltà prassichePossono essere evidenziate anche nel periodo prescolasticoPossono essere evidenziate solo nel periodo della scolarizzazionePossono essere evidenziate solo all’inizio dell’apprendimento scolastico15.Il mancinismo:È causa della disgrafiaÈ più frequente tra i disgraficiNon ha alcuna correlazione con la disgrafia16.Il disegno della figura umana è particolarmente utile perché:è facile da somministrare e gradito ai bambini.permette agli insegnanti di misurare il Q.I.basta da solo come indicatore del livello mentale17.La grandezza del disegno con cui i bambini rappresentano sé stessi:Indica il modo in cui il soggetto reagisce alla pressione dell’ambiente: se è piccola, indica inibizioneNon ha relazione con il modo in cui il soggetto reagisce all’ambienteSe è molto grande indica insicurezza e mancanza di organizzazione18.Nel disegno della famiglia:Dal posto che occupano i personaggi si intuiscono le ipotesi del bambino sui legami affettivi tra di loro e su quelli che il bambino percepisce nei suoi confronti.La valorizzazione di alcuni personaggi non esprime il desiderio di identificazione del bambino nei loro confrontiI personaggi svalorizzati non sono espressione di un risentimento o di un rifiuto del bambino19.Nel disegno dell’albero:Un fusto corto e la chioma appiattita esprime una personalità coartataUn albero proteso verso l’alto si interpreta come prodotto di un soggetto che non aspira alla realizzazione della sua personalitàLa linea di sviluppo dell’albero dal basso all’alto non ha alcun valore simbolico20.Le rilevazioni che Koch riporta rispetto al disegno dell’albero:sono state sottoposte a stringata validazionenon sono state sottoposte a validazione stringenteo si basano su un’impressione globale e complessiva del disegno21 out of 20N.B. Per confermare l'invio dell'esame clicca sul pulsante "INVIA". Stop TimerYour quiz is running out of time! few seconds are remaining.Are you sure you want to submit this quiz?