Questionario Intermedio_Lezione 3 (10005416)

Benvenuto al Questionario Intermedio_Lezione 3 (10005416)

Gentile Cliente,

qualora sia sua intenzione procedere alla richiesta del rilascio dei crediti formativi previsti per la frequenza di questo corso, è necessario che compili il presente questionario intermedio (monitoraggio in itinere come da Direttiva n° 170/2016 MIUR).

La compilazione del questionario Le consente anche di misurare autonomamente il Suo grado di apprendimento e verificare la sussistenza di eventuali dubbi e perplessità.

Al termine della compilazione, il sistema Le consentirà di visualizzare subito le risposte corrette.

Per ogni necessità di chiarimento, non esiti a contattarci!

Per lavorare efficacemente con tutti gli alunni è opportuno:

focalizzarsi sulla conduzione di una lezione frontale progettata con precisione.

evitare lezioni esclusivamente o prevalentemente frontali

evitare lezioni interattive o dialogiche che facilitano la distrazione.

Lo stile cognitivo globale:

è più frequente negli alunni con alte competenze cognitive.

è fortemente deficitario negli alunni che non presentano BES.

è normalmente preferito dagli alunni con BES.

Lo stile cognitivo e lo stile di apprendimento:

sono due concetti esattamente sovrapponibili.

sono due concetti riferiti al funzionamento dei processi di apprendimento.

sono due concetti riferiti l’uno alla persona del docente e uno alla persona dell’alunno.

Gli alunni con BES molto frequentemente:

prediligono uno stile di apprendimento verbale astratto

incontrano difficoltà con uno stile di apprendimento prevalentemente visivo-verbale.

incontrano difficoltà con uno stile di apprendimento non verbale.

Tra i compiti degli insegnanti, in presenza di alunni con BES:

vi è l’obbligo, secondo la Direttiva BES, di semplificare ai livelli minimi gli obiettivi di apprendimento.

vi è l’obbligo di applicare integralmente quanto previsto dalla certificazione clinica dell’alunno

vi è la necessità di progettare con precisione percorsi didattici diversificati.

Nella formazione delle classi, in presenza di alunni con BES:

è opportuno che gli alunni vengano distribuiti nelle classi in modo eterogeneo.

è necessario che tutti gli alunni con qualche difficoltà vengano messi insieme per ottimizzare le risorse del sostegno.

occorre bilanciare esattamente la presenza degli alunni BES in tutte le classi evitando che problematiche simili capitino nella stessa classe.

Il Patto di corresponsabilità scuola/famiglia:

è un accordo condiviso a vantaggio dell’alunno.

è un obbligo sancito dalla Legge 417/77.

è un allegato del PTOF.

L’accoglienza dei bambini e ragazzi con BES:

richiede una dimensione operativa oltre a quella empatica.

richiede un protocollo operativo basato sull’empatia.

è improntata esclusivamente sull’applicazione di un protocollo operativo di intervento.

La consapevolezza che esistono intelligenze multiple si deve a:

Don Lorenzo Milani.

Howard Gardner.

David Goleman.

La scelta di includere gli alunni con BES nei percorsi scolastici comuni:

nasce da una Direttiva Europea.

è conseguenza di una scelta effettuata in Italia a partire dagli anni ’70.

è effetto dell’applicazione della Direttiva 27 dicembre 2012.