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Il nuovo dazio ambientale all'importazione CBAM - Cod. 30030501 - Professional Academy

Il nuovo dazio ambientale all'importazione CBAM - Cod. 30030501

Come rispettare gli obblighi in vigore dal 1° ottobre 2023 e organizzare le procedure aziendali
  • Materiale didattico e registrazione video (Cod. 30030501) Il nuovo dazio ambientale all’importazione CBAM
    1. file - Slides di sintesi
    2. file - Allegati (Guida per Importatori, Manuale d'uso per dichiaranti, Template Excel)
    3. esame - Questionario di gradimento
    4. file - Calendario prossimi seminari online (ambito doganale)
    5. video - Registrazione parte 1
    6. video - Registrazione parte 2

Seminario online, tenuto da 2 esperti docenti e consulenti, per apprendere come conformarsi agli obblighi riguardanti il nuovo dazio ambientale CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism) per l’importazione di alcune tipologie di merci (cemento, ferro, acciaio, alluminio, concimi, idrogeno, elettricità).

Il corso prevede 3 ore di formazione pratica, in diretta tramite piattaforma web.Dopo una breve introduzione, verranno illustrate le voci doganali di riferimento e successivamente si analizzeranno gli aspetti principali della nuova normativa (Reg. UE 956/23):

  • domanda di autorizzazione;
  • utilizzo del Registro CBAM;
  • acquisto dei certificati;
  • autorità competenti.

Particolare attenzione verrà posta sugli obblighi previsti e le relative scadenze, per supportare gli operatori nella corretta attuazione delle procedure aziendali.

Il nuovo dazio ambientale CBAM, istituito dal Reg. UE 956/23, riguarda prodotti provenienti da Paesi extraUE che non adottano il sistema europeo ETS.

Dal 1° ottobre 2023 gli importatori coinvolti hanno l’obbligo di predisporre una relazione trimestrale per comunicare la quantità dei beni, le emissioni incorporate e il prezzo del carbonio dovuto.

La normativa prevede ulteriori obblighi per le aziende, che saranno in vigore nei prossimi mesi:

  • dal 31 dicembre 2024 dovranno ottenere lo status di Dichiarante autorizzato;
  • dal 1° gennaio 2026 dovranno redigere una Dichiarazione CBAM relativa alle importazioni dell’anno precedente (entro il 31 maggio) e acquistare certificati CBAM di valore pari alle emissioni incorporate nei prodotti importati.

È fondamentale agire subito, perchè sono già previste sanzioni se la relazione trimestrale (obbligatoria dal 1° ottobre 2023) non viene presentata o risulta incompleta.
L’importo è calcolato in base alla quantità di emissioni non comunicate e aumenta conformemente all’indice europeo dei prezzi al consumo.
Inoltre, si applicano sanzioni maggiori, qualora siano state presentate consecutivamente più di due relazioni incomplete o inesatte o se le relazioni non sono state presentate per più di sei mesi.

Il nuovo dazio ambientale CBAM riguarda determinate tipologie di beni (cemento, ferro, acciaio, alluminio, concimi, idrogeno, elettricità) ed è destinato a estendersi ad altri settori, legati alla lavorazione di tali materie prime.

Grazie al nostro seminario online potrà ricevere supporto pratico da 2 esperti docenti, che analizzeranno sia gli aspetti normativi, sia le implicazioni doganali.

 

Modalita’ di svolgimento (Seminario Online)

  • Il seminario online Le consente di ricevere una formazione pratica comodamente dalla Sua scrivania (da casa o dall’ufficio).
  • Accessibile da qualsiasi luogo, senza necessità di spostamenti. Tutto ciò che serve è una connessione ad Internet e una cuffia con un microfono integrato.
  • INTERAZIONE DIRETTA con i relatori: potrà intervenire in tempo reale per formulare quesiti e richiedere pareri su casi pratici.
  • REGISTRAZIONE DELLA SESSIONE LIVE: il corso verrà registrato e il video sarà disponibile entro 48 ore. In questo modo, anche in caso di impegni improvvisi, potrà recuperare quanto illustrato dai relatori e dagli altri partecipanti.

 

Perché è importante partecipare a questo corso di formazione?

  • Per approfondire la normativa (Reg. UE 956/23) che regola il nuovo dazio ambientale all’importazione CBAM.
  • Per conoscere le voci doganali delle merci coinvolte (cemento, ferro, acciaio, alluminio, concimi, idrogeno, elettricità).
  • Per sapere quali obblighi sono già operativi (dal 1° ottobre 2023) e quali entreranno in vigore in seguito.
  • Per sapere quali informazioni deve contenere la Relazione trimestrale obbligatoria (in base al Reg. UE 1773/23) e come inviarla attraverso il nuovo Registro transitorio CBAM.
  • Per approfondire le sanzioni previste nel caso in cui l’obbligo di comunicazione non sia rispettato.
  • Per sapere chi deve diventare Dichiarante CBAM autorizzato e come inoltrare la richiesta.
  • Per sapere come funziona il sistema che regola iCertificati CBAM.
  • Per ricevere indicazioni pratiche al fine di attuare le procedure e rispettare tutte le scadenze.
  • Per chiarire i dubbi operativi grazie al supporto di 2 docenti esperti, che metteranno in luce sia gli aspetti riguardanti la normativa sia quelli legati alla compliance doganale.

Sessione Live: ore 9.30 – 12.30

  • Oggetto, ambito di applicazione e definizioni
  • Tipologie di prodotti coinvolti (analisi nomenclature combinate)
  • Definizioni rilevanti ai fini del Regolamento
  • Obblighi e diritti dei dichiaranti CBAM autorizzati
  • Domanda di autorizzazione
  • Dichiarazione e registro CBAM
  • Registrazione dei gestori e degli impianti nei Paesi terzi
  • Autorità competenti per il controllo
  • Funzionamento dei Certificati CBAM (vendita, restituzione, riacquisto e cancellazione)
  • Sanzioni ed elusioni
  • Obblighi previsti nel periodo transitorio (dal 1° ottobre 2023)
    • Comunicazione trimestrale dei dati (prima scadenza: 31 gennaio 2024)
    • Attuare le procedure e favorire la collaborazione in azienda
  • Consigli pratici

Dott. Giuseppe De Marinis

Dott. Giuseppe De Marinis

Giurista internazionalista, specializzato in Diritto del Commercio Internazionale.

Studia il diritto doganale e dei trasporti internazionali dal 1999 e ha maturato una significativa esperienza nella compliance – pianificazione doganale e dei trasporti.

Professore a contratto di International Commercial Law presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, è relatore in vari seminari e convegni in materia doganale.

Corsi di questo insegnante

Avv. Alessandro Russo

Avv. Alessandro Russo

Avvocato internazionalista e Professore a contratto di Legal English presso l’Università di Bologna, facoltà di Giurisprudenza. Si occupa di internazionalizzazione d’impresa (in particolare pagamenti internazionali, diritto del commercio internazionale, contrattualistica e diritto societario internazionale). Cultore di diritto dell’impresa avanzato presso la facoltà di Economia di Forlì Università di Bologna. Associato a Credimpex. Svolge la professione forense.

Oltre ad essere relatore in seminari, convegni e master, svolge attività di formazione manageriale per conto di 24 ore Business School, Agenzia ICE e altri enti quali CCIAA, Enti associativi, Università e altre realtà di formazione manageriale. Autore di numerosi articoli e pubblicazioni tra cui “Manuale di Diritto Commerciale Internazionale” (AAVV, Giappichelli, 2019).